Cari amici e care amiche,
eccoci con la seconda parte della nostra
chiacchierata con Alessia Neri. Una talentuosa fotografa che ha deciso di concederci qualche
segretuccio utile per coloro che vorrebbero diventare dei beauty content creator.
Se dunque il vostro cruccio sono proprio le
foto, i contenuti che abbiamo preparato per voi vi torneranno senz’altro utili.
E se vi siete persi la prima parte, ve la lascio qui.
Buona lettura!
Ben ritrovata Alessia. Ricomincio con le
domande e ti chiedo subito: tu lavori le tue foto inteso anche come
post-produzione?
Ben ritrovata a
te, Monica.
Io lavoro sempre le
mie foto in post-produzione. A mio avviso, un minimo di lavorazione ci dovrebbe
sempre essere. E questo vale anche per le foto scattate con il cellulare.
Qualcosa da
abbellire lo si trova in ogni scatto.
La temperatura, la
vividezza, le luci… insomma, sono caratteristiche che io miglioro sempre.
Ti garantisco,
queste sono cose che fanno davvero la differenza.
Chiara Ferragni Brand |
Dove ci consigli di reperire, invece, dei bei oggetti
per le scenografie?
Io inizialmente ho
utilizzato tutti gli oggetti che avevo già in casa. Dopodiché, pian piano, ho
iniziato a rifornirmi di cartoncini, e questi, li si trova praticamente
ovunque.
Nei negozietti di
oggettistica poi, compro ad esempio i fiori finti. Sono molto utili per la
scenografia!
Eventualmente, si
può optare anche per negozi tipo Amazon.
Insomma, basta
inventarsi qualcosa e comprare pian piano. Ecco, non è necessario fare fin da subito
una spesa importante. Bisogna “sapersi arrangiare”.
Neve Cosmetics |
Quanto ci impieghi nel creare il giusto set?
Intendo scenografia, luci... Insomma, l'intera postazione.
Se si parla di Flat Lay ci impiego decisamente meno
tempo. Quello che in realtà richiede più tempo è proprio il settaggio delle luci.
Se invece preparo
un altro tipo di set, mi serve almeno una mezz’oretta.
Devi tener conto che fare delle prove porta via un bel po’ di tempo.
Dopodiché faccio
tantissimi scatti perché, di solito, i primi non sono mai un granché e quindi
ho bisogno di più materiale.
Gyada Cosmetics |
Tu hai una stanza dedicata a tutto ciò oppure
non è necessario?
Attualmente no,
non ho una stanza adibita a questo lavoro. Non è necessario avere uno spazio
enorme per scattare delle buone foto.
È sufficiente
ritagliarsi un angolino e lì lavorare.
Spero in un futuro
di avere uno spazio tutto mio dove poter realizzare
sia scatti per le aziende di make-up e cosmetica ma anche per poter
dedicarmi ai ritratti.
Almara Soap |
Continuiamo a parlare di scenografia. Quanto
sono importanti le proporzioni? Come capire cioè dove posizionare cosa?
Le proporzioni
sono molto importanti.
Se guardo le mie
vecchie foto mi rendo conto che alcune di esse sono completamente
sproporzionate.
È necessario
girare attorno all’oggetto, osservarlo, e trovare il giusto equilibrio. Questa
è la chiave per una buona proporzione.
Lo scatto finale
deve essere armonioso.
Io personalmente osservo molto le foto degli altri.
Questo mi ha permesso di migliorare e di
imparare tantissimo. Prenderne poi spunto – sempre per quanto riguarda le
proporzioni – mi ha aiutata molto. L’occhio poi si abitua.
Ora se vedo un prodotto, riesco già a capire in quale posizione potrebbe quest’ultimo funzionare.
Paola P |
Ringrazio nuovamente Alessia per la sua disponibilità.
Noi, nel
frattempo, vi rimandiamo alla terza ed ultima parte di questa lunga e ricca
intervista.
A presto!
I contatti di Alessia:
Instagram, Facebook (ritratti), Tik Tok.
Email: colourandfantasy@gmail.com