Il risciacquo acido: la chiave di volta per capelli luminosi e senza crespo!

Parliamo - con un approfondimento sul risciacquo acido - di un tema a me davvero molto caro, quello della cura dei capelli! Chi mi conosce sa quanto io  ami sperimentare sempre nuovi trattamenti nell'ambito della cura della mia chioma

Per questo, oggi, voglio approfondire con voi uno step che molte persone neanche conoscono ma, che invece, può fare davvero la differenza all‘interno della vostra haircare routine

Fonte immagine: Pinterest

A cosa serve il risciacquo acido

Partiamo chiarendo che cos'è il risciacquo acido e come agisce sulla nostra chioma. Spesso ci capita di vedere i nostri capelli opachi, spenti e quindi per nulla lucenti. 

Tutto questo  è il risultato sia dell' utilizzo di prodotti che vanno a stressare eccessivamente il nostro capello, come ad esempio piastre/ferri, oppure, può essere il risultato di tinte chimiche e decolorazioni o, ancora, può essere causato da un nostro errore nella scelta e, nell’utilizzo, dei prodotti per la detergenza

Nella risoluzione di questa problematica, il risciacquo acido, sarà sicuramente il nostro alleato più grande perché, permetterà ai nostri capelli, di risultare brillanti e morbidi. 

Difatti il nostro capello è rivestito da squame che sono disposte sul fusto l'una sopra l'altra e, dopo il lavaggio, queste squame, tendono ad assumere una carica negativa dovuta al tensioattivo contenuto all'interno dello shampoo
 
A causa di questa carica negativa tenderanno quindi a respingersi tra di loro e, quindi, a sollevarsi
 
Come conseguenza, vedremo che, la superficie del capello, non essendo più perfettamente liscia poiché le squame non sono chiuse, tenderà a far apparire la nostra chioma più disordinata ed arruffata
 
Oltre a questi fattori c'è da considerare anche la durezza dell'acqua che utilizziamo per la detergenza. Questo è un elemento che andrà a rendere i nostri capelli più o meno opachi in base a, se utilizziamo, un'acqua molto calcarea
Infatti, in questo caso, il calcare tenderà a depositarsi sui capelli togliendogli, così, la loro naturale lucentezza.

 

Come agisce il risciacquo acido

A fronte quindi di capelli opachi e crespi il risciacquo acido sarà per noi un grandissimo alleato perché con la sua acidità riuscirà a riportare in equilibrio la situazione precedentemente creata durante il lavaggio. 
Ad esempio, per quanto riguarda il calcare, con il risciacquo acido porteremo il Ph dei nostri capelli ad un valore più acido aiutandoci così ad eliminare i residui di calcare appunto che, in quanto basici, verranno così neutralizzati. 

Quindi il risciacquo acido agisce come ultimo step all'interno della nostra detergenza che, serve quindi, ad acidificare il fusto del capello permettendo così alle squame di richiudersi facendo apparire la nostra chioma molto più lucida oltre che, ad agire in modo molto positivo anche sul crespo
 
Il meccanismo con cui funziona il risciacquo acido è semplicemente questo, serve da sigillante per le squame disposte sul fusto dei vostri capelli, dopo che, a seguito del lavaggio con tensioattivi, vengono sollevate. 
 
Se non facessimo questo preziosissimo passaggio le squame resterebbero aperte e avremo così una chioma opaca e spenta.

 

Come si utilizza il risciacquo acido?

Il suo utilizzo varia dalla tipologia di risciacquo acido che andiamo ad utilizzare, ovviamente. Se ne usiamo uno già pronto come, ad esempio, quello di Parentesi bioAcidella, basterà spruzzarne un po' a capelli appena lavati e leggermente tamponati. 
 
Per chi ha  capelli con la cute grassa consiglio di applicare questi prodotti anche direttamente sulla cute e massaggiarli, poiché, aiutano molto a bilanciare la produzione di sebo e, ho notato che, mi allungano anche un pochino il tempo tra un lavaggio ed un altro.

Un trucchetto importante, in questi casi, è quello di attendere un po' prima di asciugare i capelli: questo perché dobbiamo dare il tempo ai capelli di assorbire i trattamenti vaporizzati che, invece, andrebbero ad evaporare subito via passando il phon troppo presto! 
 
Nel caso in cui, invece, scegliamo di effettuare il risciacquo acido con una soluzione a base di limone o aceto, basterà fare l’ultimo risciacquo con questa piccola “pozione di bellezza" per poi procedere semplicemente tamponando i capelli (senza lavarli ulterioriormente). 
 
Quindi si tratta davvero di un passaggio molto sbrigativo in entrambi i casi. 
 
Vediamo ora, più da vicino, quante tipologie di risciacquo acido esistono.

 

Quanti risciacquo acidi esistono?

Come abbiamo anticipato ci sono varie tipologie di risciacquo acido:
  • Abbiamo quelli già pronti (acquistabili in commercio) per esser utilizzati e vaporizzati sui vostri capelli; 
  • Oppure possiamo scegliere di creare in modo casalingo il nostro risciacquo acido;
In questo caso possiamo creare la nostra lozione acida con l’aggiunta di limone o aceto all’acqua. Difatti, sia limone che aceto, contengono un PH molto acido che va quindi a rendere l'acqua un composto acidificante. In particolare, vi consiglio di utilizzare l’acqua distillata poiché priva di calcare e, quindi, più indicata per questa preparazione (poiché come abbiamo visto, il calcare contribuisce a rendere i capelli più opachi). 
 
Un altro consiglio che mi sento di dare è in merito alla scelta dell’aceto da utilizzare: l'aceto di mele risulta, in generale, molto più delicato nei confronti dei capelli rispetto all'aceto di vino quindi, tra i due, è preferibile sicuramente il primo. Infatti, l’aceto di vino, ha un PH molto più acido rispetto all'aceto di mele. 
 
Per quanto riguarda invece le proporzioni tra acqua e composto acido solitamente si utilizza un cucchiaio di aceto, o limone, diluito in un litro di acqua distillata. Attenzione a non eccedere con la quantità di sostanza acida altrimenti, si potrebbe ottenere l'effetto opposto e, cioè, capelli più secchi e ancora più crespi.

In alternativa ad aceto e limone possiamo scegliere di utilizzare l'acido citrico unito, sempre, all'acqua. Rispetto al limone resta più delicato, ed inoltre, potrebbe evitare un piccolo inconveniente dato dall'utilizzo del limone e, cioè: un effetto appiccicoso sui capelli nel caso, le proporzioni, risultassero sbagliate.

 

I miei risciacqui acidi preferiti

Tra i risciacqui acidi presenti in commercio, ho avuto modo, nel tempo, di provarne diversi e, di seguito, vi elenco quali sono stati quelli che mi hanno soddisfatto di più:

  • Acidella di Parentesi Bio: uno dei miei risciacqui acidi, senza dubbio, preferiti! Quando vaporizzate questo prodotto, infatti, sarete avvolti da una nuvola profumata molto piacevole. Inoltre, noto sempre la differenza quando utilizzo questo prodotto poiché, i capelli, restano molto più lucidi e morbidi oltre al fatto che, mi aiuta tantissimo anche nella formazione del riccio.  Ho notato che, i capelli, mantengono molto meglio la piega riccia e mossa quando lo utilizzo;
  • Il Green Nectar di BioGentleaf: anche questo è un prodotto che, quando l'utilizzo, fa davvero la differenza soprattutto in termini di luminosità del capello e volume. I capelli rimangono anche puliti per più tempo e, il risultato finale, mi piace veramente molto: capelli soffici, luminosi e vaporosi!

Date anche voi una chance a questo semplice passaggio e, sono certa che, poi, non potrete più farne a meno!

 Al prossimo articolo,

 Lavinia 

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