Sogni d’oro con il Saluto alla Luna (Chandra Namaskar)

Quando dopo una giornata frenetica di lavoro si rientra a casa privi di energia, bisogna necessariamente ritagliarsi una coccola per riequilibrare quest'ultima.  

Il Saluto alla Luna può essere un ottimo metodo anti stress. E, se a casa ci aspettano anche i nostri figli che, al contrario, sono sovraeccitati per il nostro rientro? Non demordete, c’è una versione del Saluto alla Luna che si può assolutamente praticare con i bambini, ed io suggerisco di coinvolgerli nella pratica di questa delicatissima sequenza anche per prepararli al riposo notturno.

Mi piace ricordare che ogni insegnamento di pratica fisica impartito fin dall’infanzia aiuterà i bambini a mantenere uno stile di vita sano e rimanere fisicamente attivi. 
Ricordate che lo yoga è prima di tutto pratica e sperimentazione. Nello yoga non è importante il raggiungimento della "posa perfetta". Se questa verrà sarà certamente un bene, ma è molto più importante il processo. Quindi anche i bimbi più piccolini possono fare yoga, basta posizionare un altro tappetino accanto al vostro e la magia accadrà!
 

Il Saluto alla Luna, la dolce pratica che accompagna al sonno

Chiamato Chandra Namaskara in sanscrito, il Saluto alla Luna prevede movimenti lenti proprio per fare in modo di allontanare lo stress e le tensioni dal nostro corpo e prepararci alla notte. Si compone di diverse posizioni e può essere praticato sia da seduti (pratica più adatta agli adulti come vedrete nel video sotto) che in piedi perché ne esistono diverse versioni. Il Saluto alla Luna dovrebbe essere eseguito all’aperto o in una stanza dalla luce fioca. Si può riscaldare l’atmosfera con qualche candela o essenza e, se si desidera, usare una musica rilassante come sottofondo.  
Iniziamo!
 

Il Saluto alla Luna 2 praticato con i propri figli

Questa variante rafforza i muscoli attorno alla vita e alla zona lombare. In linea generale inspirate quando vi allungate ed espirate quando vi piegate in avanti. 
 
  • Assumete la posizione della montagna, con gambe unite e mani giunte nel gesto del Namastè
  • Inclinarsi a destra e poi a sinistra, assumendo la posizione della Palma
  • Divaricare le gambe di circa un metro ed aprire le braccia tenendole parallele al tappetino, Posizione della Stella.
  • Posizione del Triangolo. Ruotare il piede destro in fuori e quello sinistro leggermente in dentro. Mantenere le braccia in fuori, piegarsi a destra poggiando le mani sulla gamba corrispondente, tra la caviglia e le cosce o se possibile afferrare il piede.
  • Ruotate il bacino e il busto verso destra e abbassate il braccio sinistro. Appoggiate le mani a terra.
  • Camminate sulle mani verso il centro. Ruotate i piedi in avanti e aprite le mani all’altezza delle spalle. 
  • Lasciate cadere la testa sul pavimento. Poi ruotate verso sinistra e ripetete dall’altro lato partendo dal punto 5.  

Come detto sopra, il Saluto alla Luna è una sequenza calmante, particolarmente indicata per chi soffre di stanchezza cronica perché bilancia l’energia prima di arrivare all’esaurimento delle forze fisiche e psichiche. Soprattutto se praticato alla sera, in quei momenti di passaggio tra il giorno e la notte, quando c’è un equilibrio fra luce e buio.
 

Il Saluto alla Luna per regolarizzare i clicli mestruali

Per le donne con il ciclo mestruale, Chandra Namaskar può essere un balsamo per i giorni di bassa energia. È fondamentale però, ribadisco, muoversi lentamente. E’ importante specificare che nello Yoga la Luna viene localizzata nella gola, mentre il Sole al centro dell’addome. Grazie a questa sequenza riusciamo ad invertire il processo di alto/Luna, basso/Sole, capovolgendo il corpo. Tutte le posizioni che capovolgono il corpo hanno benefici sul sistema circolatorio e riescono ad equilibrare l’energia dell’ipofisi, ghiandola capo di tutto il sistema endocrino. Inoltre, secondo la filosofia yogi, all’interno del nostro corpo esistono due differenti energie: 
  • Yan, maschile, rappresenta il sole e simboleggia energia ed estroversione. 
  • Yin, femminile, rappresenta la luna, simbolo di calma, rilassatezza ed introversione. 
E' importante curarle entrambe. Quindi se il Saluto al Sole ha l’obiettivo di energizzare e riattivare il corpo, il Saluto alla Luna fa bene per riequilibrare e compensare il livello energetico. Durante la pratica ci dovremmo lasciar andare per coglierne il senso profondo e lasciar fluire l’energia.
 

Le posizioni che caratterizzano la sequenza del Saluto alla Luna

  • Posizione del saluto (Namaskara mudra
  • Posizione della mezza luna aperta (Ardhachandra purvottanasana
  • Posizione della mezza luna chiusa (Ardha Chandra Pashimottanasana) 
  • Posizione della barca (Paripurna Navasana
  • Posizione del pilastro (Stambasana
  • Posizione della candela (Sarvangasana
  • Posizione dell’aratro (Halasana
  • Posizione delle ginocchia alle orecchie (Karnapidasana
  • Posizione della barca (Paripurna Navasana
  • Posizione della pinza (Pashimottanasana
  • Posizione della mezza luna aperta (Ardhachandra purvottanasana
  • Posizione di saluto alla luna (Chandranamaskara mudra
 
                                                    Video del Saluto alla Luna

Nell’eseguire questa sequenza, presta particolare attenzione se soffri di dolori cervicali e di ipertiroidismo perché comprende diverse inversioni. Inoltre sarebbe meglio evitare di praticare il Saluto alla Luna a terra nei primi giorni di ciclo mestruale

Una buona pratica prevede che, per raccogliere le energie lunari, si inizi con una meditazione accompagnandola con un mantra Om somaya namaha, il mantra della luna piena, da ripetere anche durante la sequenza.
 

I benefici del Saluto alla Luna

  • Previene l’insonnia. 
  • Regolarizza il sistema ormonale nelle donne. 
  • Allevia lo stress. 
  • Riduce i sintomi della depressione. 
  • Elasticizza i muscoli della schiena.
Buona pratica e sogni d’oro ;-)

Alla prossima,
Namastè

Francesca

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