Piante da interno: come sceglierle e perché

La presenza di piante nelle nostre case fa bene allo spirito, agli occhi e anche al corpo.

Da sempre vengono usate come parte integrante dell’arredamento; possiamo notare come siano tornate in voga, a partire dagli anni '70, sia in Italia che nel resto del mondo.
Tutti noi (o quasi) amiamo essere circondati dalla natura, soprattutto in ambienti dove trascorriamo gran parte delle nostre giornate, come ad esempio un ufficio che, a volte, senza un tocco green, rischia di apparire sterile e poco accogliente

Dobbiamo però,  prima di acquistare una pianta “da compagnia”, chiederci quale sia più adatta per l'ambiente casalingo
 

Tutte le piante possono stare in casa?

Tenendole accanto alla nostra scrivania, gli doniamo una vita meravigliosa o un’esistenza misera e triste? 

Dobbiamo porre molta attenzione alla tipologia di pianta che andiamo a scegliere. 
In base al clima del luogo in cui viviamo dovremmo poter riuscire a scegliere un’amica verde (o più) adatta a noi. 
 

Le nostre case

Abbiamo una casa con un alto tasso di umidità o abitiamo in una casa secca? 

La nostra abitazione è luminosa o la caratterizzano molte zone di ombra

Ricordiamoci sempre che, ogni pianta, ha le sue necessità ed è importante rispettarle per concedergli una vita serena ed equilibrata. 

Ecco quindi, i miei consigli per chi si avvicina al mondo delle piante da interno e vuole farlo nel modo più responsabile e accurato possibile! 
 

Monstera Deliciosa

Cito, per iniziare, due tra le piante da interni più celebri e gradite. 

Per prima, la Monstera Deliciosa (famiglia Araceae). 

Si tratta di una tra le piante più conosciute, tornata alla ribalta riscuotendo un ulteriore enorme successo, negli ultimi anni sul web. 

È una pianta proveniente dal Messico e la sua caratteristica è quella di essere davvero molto resistente
 
Fonte immagine: www.capoverde.com
 

Perché Monstera?

Il nome latino “Monstrum” deriva dalla misura che possono raggiungere le sue foglie, se trattate con cura e se si ha lo spazio per permettere alla pianta il raggiungimento di determinate dimensioni. 

Può infatti raddoppiare la sua grandezza nel giro di poco più di un anno! 

Abbiamo quindi a che fare con una pianta che cresce molto velocemente, proprio per questo, se segue la sua crescita naturale, avrà bisogno di un rinvaso ogni primavera.

La Monstera gradisce climi miti, tra i 15° e i 25°, non ama essere esposta alla luce diretta del sole, bensì gradisce l'esposizione ad un’illuminazione diffusa. 

Attenzione: Non è una pianta pet friendly, sconsigliabile se avete animali domestici in casa. 
 

Kenzia

La Kenzia (o Kentia, famiglia delle Palme Arecaceae), ha origini australiane e, anche lei, è fortemente richiesta come pianta da interno. 

Come intuiamo dal nome della famiglia dalla quale proviene, la Kenzia ha le sembianze di una palma.
 
Foto immagine: www.piante.it
 

Attenzione all’altezza!

In casa, nei vasi delle giuste dimensioni, può raggiungere i tre metri di altezza, è bene metterlo in conto nel momento in cui la si acquista! 

È consigliabile anche a chi si avvicina per la prima volta al mondo delle piante da interno, vista la sua poca necessità di cure: è una pianta tropicale e quindi molto resistente. 

Ha comunque bisogno di essere bagnata frequentemente in estate, regolarmente in inverno, vaporizzando acqua anche sulle foglie, ricordandosi sempre di non irrigare direttamente il fusto

È da evitare l’esposizione diretta al sole e anche lei, come la Monstera e come perlopiù tutte le piante, non ama i ristagni di acqua.
 

Clivia Miniata

La Clivia Miniata (famiglia delle Amaryllidaceae) è una meravigliosa sempreverde proveniente dal Sudafrica.

La sua caratteristica è la fioritura a fine inverno; spesso fiorisce più di una volta per questo capita che rimanga coloratissima fino a inizio estate! 

I suoi fiori sono imbutiformi dalla colorazione arancio tendente al rosso. 

In inverno non richiede un’irrigazione frequente mentre, in estate, necessita di più cure. 

Potrete tenerla all’esterno nei mesi estivi, assicurandovi che non sia mai esposta direttamente alla luce del sole.
 
Fonte immagine: www.codiferro.it
 

Una pianta amante della penombra

È una pianta che, come avrete intuito, adora la penombra o la parziale esposizione alla luce, quindi di facile cura anche in case non troppo luminose.

Anche lei, come la maggior parte delle piante da interno, gradisce una temperatura che può spaziare tra i 15° e i 25°

Vi stupirà la quantità di fiori che vi ritroverete in casa se sceglierete di regalarvi una Clivia! 
 

Piante che purificano l’aria

Proprio così, esistono molte piante capaci di purificare l’aria, assorbendo formaldeide (contenuta in quasi tutti i detergenti per pavimenti) ed altri elementi tossici.

Scopriamone alcune insieme! 
 

Sansevieria

Questa meravigliosa pianta, la Sansevieria (famiglia delle Agavaceae), proveniente dalle zone subtropicali, prevalentemente dall’Asia e dall’Africa, è conosciuta anche come “Pianta Serpente” proprio per la sua particolare forma allungata, eretta e appuntita. 

È una pianta perfetta per gli ambienti interni ed ha inoltre una peculiarità tutta sua: si tratta di una tra le poche piante che è consigliabile tenere in camera da letto

Qual è il motivo? 
 
Fonte immagine: www.crocus.co.uk.com
 

La pianta purificatrice per eccellenza

Mentre le altre piante di notte emettono anidride carbonica, lei si distingue e continua ad emettere ossigeno

È quindi la purificatrice d’aria per eccellenza

Riesce, inoltre, ad assorbire agenti inquinanti come l’ossido d’azoto e la formaldeide
Non richiede molte cure, un’irrigazione regolare sarà sufficiente.
Dopo tutte queste meravigliose notizie... Cosa aspettate ad acquistarla? 

Sono sicura che sarà un’ottima compagna, ma attenzione alla luce diretta, non la gradisce!
 

Ficus Benjamin

Parliamo del Ficus Benjamina, questo albero cespuglioso appartenente alla famiglia delle Moraceae, proveniente dall’Asia Meridionale.

Il Ficus è un ottimo alleato contro il fumo e il benzene, poiché capace di contenere l’espandersi di questi agenti nocivi. 

È una pianta che sta benissimo all’interno di un’abitazione mediamente calda, in estate può essere spostata all’esterno, ricordandosi di bagnarla costantemente, vaporizzando acqua anche sulla chioma donandole in questo modo sollievo.
 
Fonte immagine: www.giardinaggio.it
 

Pothos

Si tratta di una pianta rampicante molto comune nelle case degli italiani. 

Nonostante ciò, vi sarà capitato di vedere spesso la sopra citata Pothos (famiglia delle Araceae) posizionata su mensole o addirittura appesa.

Viene posizionata in alto proprio perché può essere coltivata anche come pianta ricadente

Si tratta di una pianta molto resistente, capace di crescere per più di due metri in altezza, se ci sono le condizioni adatte per farlo, quindi se viene dotata di un supporto che glielo permette.
 
Fonte immagine: www.lezionidigiardinaggio.it
 

La pianta contro il mal di testa!

La sua peculiarità è quella di riuscire ad assorbire lo xilene, un agente tossico che causa mal di testa. 

Per questo motivo, e anche per i motivi puramente estetici elencati sopra, è molto apprezzata.

Inoltre, altro punto a suo favore, richiede una quantità di cura molto limitata, che la rende ancora più appetibile agli occhi di chi ama le piante ma, magari, non ha troppo tempo da dedicargli. 

Vi darà tante soddisfazioni ma mi raccomando: il freddo può addirittura ucciderla! 
 

Timidi amanti del mondo green: fatevi avanti!

In conclusione, vorrei consigliarvi di non avere alcun timore nell’avvicinarvi a questo meraviglioso mondo. 

Partendo con le adeguate precauzioni e i dovuti accorgimenti, sono certa che anche i più convinti pollici neri potranno godere di una splendida collezione di piante curate e felici!

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